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PROVÉRBIOS ITALIANOS

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Q

Qual principio, tal fine.

Qual proposta, tal risposta.

Qualche è il cappellano, tale è il sagrestano.

Qualche volta anche Omero sonnecchia.

Qualche volta è virtù tacere il vero.

Quale il padre, tale il figlio.

Quale l’uccello, tale il nido.

Quando a Roma vai, fa come vedrai.

Quando arriva la povertà, l'amore scappa dalla finestra.

Quando brucia la casa del vicino, anche la tua è in pericolo.

Quando devi dare meglio non tardare.

Quando Dio ci vuol punire, dal vero senno ci fa uscire.

Quando Dio non vuole, i santi non possono.

Quando Dio vuole, piove anche al sole.

Quando è alta la passione, è bassa la ragione.

Quando egli arde in vicinanza, porta l’acqua a casa tua.

Quando il diavolo invecchia, vuol farsi monaco.

Quando il guardiano gioca alle carte, cosa faranno i frati?

Quando il leone è morto, le lepri gli saltano addosso. / Quando il leone è morto, anche la lepre gli fa il salto.

Quando il lupo mangia il compagno, creder si deve sterile la campagna.

Quando il pagliaio vecchio piglia fuoco, si spegne male.

Quando il piccolo parla, il grande ha parlato.

Quando il povero dona al ricco, il diavolo se ne ride.

Quando il sol ti splende, non ti curar della luna.

Quando l’incendio è nel vicino, porta l’acqua a casa tua.

Quando la fame entra dalla porta, l’amore esce dalla finestra.

Quando la fame vien per il portone, l’amore prende il vol per il balcone.

Quando la gatta dorme / non è in paese i sorci / topi ballano.

Quando la gatta non è in paese i topi ballano.

Quando la gatta non è nella magione, i topi hanno la loro stagione.

Quando la pera è matura bisogna che caschi.

Quando la povertà entra dalla porta, l’amore scappa dalla finestra.

Quando la testa duole, tutte le membra languono.

Quando il vino rende lieti, se ne fuggono i segreti.

Quando la volpe predica, guardatevi galline.

Quando non dice niente, non è dal sabio il pazzo differente.

Quando non sai, frequenta in domandare.

Quando parliamo del lupo ce lo vediamo alle spalle.

Quando piove col sole il diavolo fa l’amore.

Quando piove col sole le vecchie fanno l’amore.

Quando si nomina il diavolo, se ne vede spuntar la coda.

Quando tutti i peccati sono vecchi, l’avarizia è ancora giovane.

Quando un’infamia il buon onore guasta, nessun sapone a ripulirlo basta.

Quando un’opinione è generale, di solito è esatta.

Quando vengono le disgrazie, non vengono sole, ma a battaglioni.

Quando viene la fortuna, apri le porte.

Quando viene la forza, è morta la giustizia.

Quanto men’ bisogni avrete, più liberi sarete.

Quanto meno l'uome è veduto, tanto più vien desiderato.

Quanto più la scimmia va in alto, più mostra il deretano.

Quanto più se n’ha, tanto più se ne vorrebbe.

Quattordici mestieri, quindici infortuni.

Quattr’occhi vedono più di due.

Quattrino a quattrino si fa lo zecchino.

Quattrino risparmiato, due volte guadagnato.

Quel ch’è disposto in cielo, convien che sia.

Quel che è fatto è fatto.

Quel che fu duro a patire è dolce a ricordare.

Quel che ha da essere, sarà. / Quel che sarà, sarà.

Quel che Iddio congiunse, uom’ non divida.

Quel che l’occhio vede, il cuor crede.

Quel che l’una fa, l’altre fanno.

Quel che nel cor si porta invan si fugge.

Quel che non avvien oggi, può avvenir domani.

Quel che non dà natura, arte procura.

Quel che puoi far oggi, non rimandare / diferirlo a domani.

Quel che si impara in gioventù, non si dimentica mai più.

Quel che tu stesso puoi dire e fare, che altri lo faccia, (mai) non aspettare.

Quel che vien di ruffa raffa, se ne va di buffa in baffa.

Quel che vuoi che gli altri tacciano, taccilo il primo.

Quello che è differito non è perduto.

Quello che nel giorno di Santa Lucia no farai, in altro giorno incontrerai.

Questa ruota sempre gira, chi stà bene è chi sospira.

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