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PROVÉRBIOS ITALIANOS

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O

Occasione perduta non si ritrova più.

Occhio non mira, cuore non sospira.

Occhio non vede, cuore non duole.

Occhio per occhio, dente per dente.

Ode ciò che non vuole, chi dice ciò che vuole.

Ode, vede e tace chi vuol vivere in pace.

Odi, vedi e taci, se vuoi vivere in pace.

Oggi a me, domani a te.

Oggi in canto, domani in pianto.

Oggi in figura, domani in sepoltura.

Oggi nel pianto, domani in canto.

Ogni acqua cava la sete.

Ogni agio porta seco il suo disagio.

Ogni bel gioco dura / vuol durar poco.

Ogni cane è leone a casa sua.

Ogni casa si placa con dolcezza.

Ogni cosa ha il suo tempo.

Ogni cosa vuol misura.

Ogni debole ha sempre il suo tiranno.

Ogni dì non è festa.

Ogni difforme trova il suo conforme.

Ogni diritto ha il suo rovescio.

Ogni erba si conosce per il seme.

Ogni fardello appare più piccino, se grava sulle spalle del vicino.

Ogni fatica merita premio / ricompensa.

Ogni fiore vuol entrare nel mazzo.

Ogni forza è debole, se non è unita.

Ogni medaglia ha il suo rovescio.

Ogni monte ha la sua vallata.

Ogni pazzo è savio quando tace.

Ogni pazzo vuol dar consiglio.

Ogni pelo ha la sua ombra.

Ogni principio è difficile.

Ogni promessa è debito.

Ogni ramo al suo tronco somiglia: come è la madre, così sarà la figlia.

Ogni regola ha la sua / ha un’ / patisce eccezione.

Ogni simile ama / appetisce il suo simile.

Ogni soverchio rompe il coperchio.

Ogni terra col su uso, ogni rocca col suo fuso.

Ogni tristo cane abbaia da casa sua.

Ogni uccello canta il suo verso.

Ogni uccello conosce il grano.

Ogni ver (detto) non è ben detto.

Ognun ch’ha gran coltello, non è boia.

Ognun ha il suo ramicello.

Ognuno ama la giustizia a casa d’altri; a niun piace a casa sua.

Ognuno ama sentirsi lodare.

Ognuno badi ai fatti propri e tutto andrà per il meglio.

Ognuno è amico di chi ha buon fico.

Ognuno è fabbro della propria sorte.

Ognuno ha i suoi difetti.

Ognuno ha i suoi gusti.

Ognuno ha un ramo di pazzia.

Ognuno per sé, (e) Dio per tutti.

Ognuno porta la sua croce.

Ognuno sa navigare quando è buon vento.

Ognuno tira l’acqua al suo mulino.

Oh! Che tagliata si fa, quando è rovinata la quercia.

Onor di bocca assai giova e pocco costa.

Opera fatta, maestro in pozzo.

Ovunque vai fa come vedrai.

G